Marco Ciacci, Solution Architect: “Vi spiego l’importanza del backup”

Marco Ciacci, Solution Architect: “Vi spiego l’importanza del backup”

Marco Ciacci, sistemista informatico, classe 1979, lavora in Silog da 16 anni. Con Marco, oggi scopriamo l’importanza di una procedura tanto fondamentale quanto purtroppo sottovalutata dalle aziende, indipendentemente dalla loro grandezza: il backup.

Una delle missioni di Marco è proprio questa, individuare nuove tecnologie che possano diventare dei prodotti fruibili per le aziende, così da poter facilitare anche il monitoraggio del loro ecosistema digitale al fine di proteggerlo da eventuali minacce. “La ricerca è pressoché continua – spiega Marco -, tra webinar, siti come Linkedin, e dopo uno studio di fattibilità e ricerca, verifichiamo che questi prodotti possano diventare strumenti utili per le aziende, che sono poi i nostri clienti finali. Le esigenze di una piccola impresa, sono le stesse di una di dimensioni più grandi”.

In cosa consistono queste tecnologie?

“Possono essere software, hardware, oppure servizi da mixare per implementare varie strategie di backup, di livello applicativo o sistemistico. Infatti per un corretto salvataggio dei dati, che è un asset fondamentale per un’azienda, è imprescindibile avere gli strumenti per proteggerla da attacchi informatici esterni o semplici malfunzionamenti”.

Cosa fa Silog per garantire la protezione delle aziende?

Come dicevamo il backup, che tu sia una grande o piccola azienda, è fondamentale.

“Silog utilizza strumenti di management con cui riusciamo a monitorare il cliente da remoto, sia per quanto riguarda il processi di backup, sia che la salute (software ed hardware) dei posti di lavoro. Inoltre, riusciamo ad intervenire prima che il problema eventuale si presenti in modo proattivo”.

Quante aziende fanno backup?

“Purtroppo abbiamo rilevato che la maggior parte delle aziende non seguivano questa pratica. Per ragioni storiche o per il ‘non mi è mai successo nulla’. Le aziende hanno scarsa sensibilità sul tema, concentrandosi più sui costi che sui i benefici, magari quando la necessità nasce dal problema che si è già verificato. La nostra missione è anche far capire alle aziende che il backup non solo rappresenta un’assicurazione per proteggere dei dati, ma quando si verifica una perdita di dati per cause come un ramsonware (tipo di malware che limita l’accesso ai file che infetta cifrandoli, richiedendo un riscatto per fornire la chiave di decrittazione), è più facile ottenere il ripristino immediato e certo”.

Quanto sono frequenti questi pericoli?

“Il pericolo è giornaliero! Basta aprire una mail sbagliata. Tramite le nostre tecnologie possiamo prevedere backup, anche in cloud, minimo una volta al giorno, ma per esigenze maggiori possiamo farne anche uno ogni cinque minuti. Il tempo di ripristino invece, grazie alle più varie tecnologie, si svolge in minuti o ore e non più in giorni o settimane. Si può riuscire a tornare indietro anche di soli 15 minuti prima dell’evento infausto”.

Quindi, riassumendo, quanto è importante per un’azienda fare backup?

“Indipendentemente dalla grandezza dell’azienda, in Europa vige un regolamento valido anche per l’Italia chiamato Gdpr (General Data Protection Regulation). Impone, tra le tante, all’azienda questi dettami e, purtroppo, sono in pochissimi a seguirlo. Silog sensibilizza i propri clienti sull’importanza del backup, indipendentemente dalla loro grandezza in termini di dati da salvare. Non si è mai troppo piccoli per fare backup. Il consiglio è quello di dotarsi di questi servizi affidandosi ad aziende come la nostra”.